I misfatti della giunta
Edo Melzi
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| sono solamente i primi - link dal sito del Comitato per il Parco |
Il periodo estivo con i suoi ritmi più blandi, permette di osservare le cose con maggiore attenzione rispetto al resto dell'anno.
Se la città si rivela in particolari belli ed interessanti, messi in evidenza da una insolita tranquillità, anche le brutture saltano immediatamente all'occhio.
Il mostro ecologico che fa bella mostra di sé proprio di fronte alla Villa reale è il segno tangibile di quanto la giunta Mariani disprezzi l'ambiente.
I signori della giunta dovrebbero spiegare per quale motivo hanno deciso di tornare all'allucinante volumetria originaria, dopo che la giunta Faglia aveva fatto di tutto per limitare i danni.
E meno male che la Costituzione italiana tutela il paesaggio!
Credo che in questo sfortunato Paese non ci sia norma più disattesa di questa.
Quanto allo splendido parco che abbiamo l'immeritata fortuna di possedere, anche qui si è tornati all'antico con sorprendente rapidità.
Si attende come al solito il periodo estivo per tagliare alberi e sbancare terreni in spregio a tutte le leggi che tutelano il parco.
La SIAS continua a farla da padrone, dopo che le è stato regalato un rinnovo di concessione di diciannove anni. Praticamente un'eternità!
Naturalmente non si parla più di rimuovere le recinzioni del golf, che sono un altro scempio paesaggistico e che la precedente amministrazione aveva previsto di togliere.
Nulla da fare nemmeno per il recupero della Pelucca, un piccolo gioiello, che andrebbe scorporata dal golf e destinata a visite guidate che, come è già stato sperimentato in passato, avrebbero un notevole successo.
Nel frattempo l'assessore al parco cosa fa?
Dorme, probabilmente, o si dedica ad altro, visto che possiede anche un altro assessorato.
Come se il parco e la Villa non bastassero!
Non so cosa si possa fare.
Credo che l'unica soluzione praticabile sia quella di portare il Parco e la Villa all'attenzione dell'Europa.
Se una città o un Paese non sono in grado di tutelare le proprie ricchezze ambientali e paesaggistiche è giusto che altri intervengano.
Anche a tutela di tutti i cittadini che non fanno finta di non vedere!
Edo Melzi
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31 luglio 2008